Si chiuderà con ogni probabilità senza nulla di fatto l’esposto alla Procura di un cittadino di Buggiano che ha chiesto il vilipendio alla bandiera tricolore
Nessun vilipendio alla bandiera e tante critiche verso l’uomo residente a Buggiano, in provincia di Pistoia, che ha presentato un esposto alla Procura toscana accusando ignoti di vilipendio alla bandiera italiana per il vestito indossato da Mbayeb Bousso, una studentessa dell’Istituto Galilei di Mirandola, in occasione della visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La giovane quindicenne aveva reso omaggio al capo di stato indossando un abito tricolore creato proprio da lei e dai suoi compagni dell’indirizzo moda, una scelta che non è piaciuta a questo signore il quale ha richiamato il regolamento che disciplina l’uso della nostra bandiera, che non può toccare il suolo o l’acqua e non può essere usata come drappeggio, copertura o involucro. A quanto pare, però, il caso andrà subito verso l’archiviazione perché l’ultima sentenza della Cassazione in merito parla di vilipendio solo nei caso in cui si concretizzi un atto di denigrazione di una bandiera vera e propria, non di qualsiasi altra cosa che ne riporti i colori come, in questo caso, un vestito. Per il cittadino buggianese, comunque, sono già arrivate critiche da più parti, con lei istituzioni che, invece, hanno espresso la propria solidarietà verso Mbayeb.





































