Si svolgeranno domani a Savignano i funerali di Silvano Venturi, l’operaio di 47 anni rimasto schiacciato da un muletto nel cortile della ditta Garavini di Vignola
Si terranno domani pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Savignano i funerali di Silvano Venturi, l’operaio di 47 anni che il 10 maggio scorso è rimasto schiacciato da un muletto nel cortile della ditta Garavini di Vignola, dove lavorava da diverso tempo. Le cause del decesso stabilite in seguito all’autopsia sulla salma sono state imputate a un gravissimo trauma toracico addominale compatibile con lo schiacciamento da parte di un pesante macchinario. Mentre è stata del tutto esclusa l’ipotesi di un possibile malore precedente all’incidente. Per quanto riguarda invece la dinamica restano ancora dei dubbi da chiarire: dai primi elementi raccolti pare che Venturi mentre insieme ad un collega stava andando a prelevare del materiale sarebbe inciampato cadendo a terra e finendo così investito e schiacciato dal mezzo guidato dal collega, che non l’avrebbe visto. Resta da chiarire se e quali sono le responsabilità dell’operaio che manovrava il muletto e, ovviamente, se nell’effettuare queste operazioni di spostamento dei materiali sono state seguite tutte le misure di sicurezza previste dalla legge.






































