La sconfitta casalinga dei ducali di domenica scorsa è finita subito sotto inchiesta per un boom di scommesse proprio sul risultato esatto di questa sfida

Il sospetto ed il dubbio di partite truccate o comunque pilotate si insinua in un infuocato finale di stagione nel girone B di Lega Pro. La vittoria del fanalino di coda Ancona sul campo del Parma per 2-0 ha rianimato i marchigiani, ad un passo dalla retrocessione diretta, ma ha anche regalato vincite importanti a Napoli e nella stessa Ancona agli scommettitori. Il monitoraggio dei flussi delle giocate, infatti, ha evidenziato un elevatissimo numero di scommesse proprio su questo risultato finale, tutt’altro che probabile viste le diverse forze in campo sulla carta. Diverse sono state le vincite addirittura a cinque zeri, dai 100 ai 225 mila euro, mentre 30 condomini hanno festeggiato una vittoria di 30mila euro avendo giocato ben 100 euro a testa. Numeri che non hanno lasciato indifferente il Ministero dell’Interno perché la quota del successo dei dorici è scesa di ben sei punti durante le giornate precedenti al match, da 17 a 11. Automatica a questo punto la segnalazione agli organi competenti e alla Procura Federale che dovranno avviare le indagini di rito. Il presidente della Lega Pro Gravina, tuttavia, ci tiene a precisare che già altre partite nell’arco della stagione sono state oggetto di segnalazione, ma le successive verifiche hanno poi accertato che in quei casi non ci sono state violazioni delle normative in merito di scommesse. Intanto il Parma ha preso le distanze con un comunicato ufficiale in cui “esprime profondo stupore e totale disgusto” per quanto riguarda questa vicenda.