Da qualche settimana, il Modena di Capuano sembra essersi “normalizzato”: il deludente pareggio con il Lumezzane è stato la sintesi di questo periodo poco felice. E la classifica è ancora da tenere sott’occhio

La cosa più preoccupante, al di là del deludente 1-1 con il Lumezzane, la squadra con il peggior attacco del campionato, è che nemmeno mister Capuano sembra in grado di fermare l’involuzione che attanaglia il Modena nelle ultime settimane, tranne forse la vittoria di Bassano, squadra che poi la settimana dopo ha preso 6 gol dal Pordenone…
Dopo il deludente pari che pone fine alla sua striscia di 4 vittorie di fila al Braglia, Eziolino è rimasta a lungo seduto in panchina, prima di rientrare negli spogliatoi: aveva bisogno di sbollire la rabbia, la delusione. Il suo Modena, ieri fatto di ombre (Nolè, Accardi, Schiavi, Basso) e luci (soprattutto Popescu e Diop), ad un certo punto ha smesso di giocare, pago di un golletto di vantaggio. Che, alla resa dei conti, non è stato sufficiente per portare a casa i tre punti, che sarebbero stati d’oro zecchino, visto che nelle prossime due partite i gialli se la vedranno con la capolista Venezia e con il Padova. Magari saranno le gare adatte per rivedere lo spirito-Capuano.
Di motivazione, parla anche Simone Fautario. Mentre Abou Diop ci racconta il suo terzo gol in maglia canarina.

Intervista a:
– About Dipo, attaccante del Modena F.C.
– Simone Fautario