La situazione per la cooperativa Caleidos resta critica per l’elevato numero di ospiti e per le fatture degli ultimi 4 mesi non saldate dallo stato
Numeri di profughi troppo elevati: è sempre più critica la situazione sul nostro territorio. E’ ormai normalità infatti per Caleidos, la cooperativa che accoglie il maggior numero di richiedenti asilo nel nostro territorio, veder arrivare ogni settimana di una ventina di profughi. Nell’ultimo periodo, probabilmente a causa dell’aumento degli sbarchi, al centro di smistamento di Bologna si è creato un po’ di affollamento: per questa ragione gruppi di rifugiati vengono puntualmente mandati a Modena dove la situazione è però ormai ben sopra al limite di guardia. L’ultima 20ina di persone è giunta oggi farà il consueto percorso di accoglienza, trovando ospitalità nei centri di primo arrivo e negli alberghi a disposizione di Caleidos, ma il problema è che la cooperativa ha già da tempo superato ampiamente il numero di ospiti da accogliere, quindi sarà difficile proseguire ulteriormente su questa strada fatta di arrivi settimanali. Il problema poi non è soltanto questo, infatti si amplia guardando ai soldi da Roma che non stanno arrivando e si aggrava dall’assenza di notizie su quando saranno pagate le ultime quattro fatture, l’ultima infatti ad essere saldata è stata quella di settembre 2016.






































