E’ finito in anticipo per i biancorossi, a causa del clima rigido come in Emilia, il mini ritiro in terra Toscana. Il ds Romairone, intanto, dovrà valutare assieme alla società la possibile cessione dell’attaccante
Andrea Catellani in uscita, Jerry Mbakogu in entrata? E’ questo con ogni probabilità lo scenario su cui sta lavorando il direttore sportivo del Carpi Giancarlo Romairone in queste settimane di mercato invernale. Una volta blindato Lasagna, almeno per questa stagione, ecco che difficilmente il club biancorosso potrà sopportare un trio di interpreti offensivi così importante considerando che il sistema di gioco di mister Castori prevede al più due attaccanti, ma spesso anche uno solamente. E allora ecco che si spiega anche la mega offerta del Parma per l’attaccante reggiano: 1,2 milioni messi sul piatto per il cartellino, ancora di proprietà dello Spezia. La Lega Pro al momento non alletta particolarmente il giocatore, ma è chiaro che per lui gli estimatori non mancano e, dunque, bisognerà attendere le repentine evoluzioni che potranno arrivare nei prossimi giorni. In entrata, invece, si lavora per avere al più presto un incontro con la dirigenza del Krylia Sovetov in modo da riportare al Cabassi Mbakogu e provare a rigenerarlo, chiudendo una parentesi russa tutt’altro che fortunata. E poi si attendono anche le definizioni delle prime ufficialità: quella di Alessio Zerbin, quando diventerà effettivo il passaggio al Napoli, e quella di Luca Forte su tutte. Intanto la squadra ha fatto ritorno in città ed ha ripreso oggi gli allenamenti sul sintetico di Fiorano, dopo una parentesi di pochi giorni in Toscana che, sulla carta, si sperava potesse offrire un clima più mite rispetto al gelo emiliano. A questo punto, quindi, la società sta rivalutando anche tutto il programma di lavoro, con l’amichevole in programma giovedì contro la Sangiovannese che, evidentemente, non potrà disputarsi.






































