Il critico d’arte in città per una vista di controllo di routine: dopo il periodo di convalescenza può riprendere la piena attività lavorativa

Una proposta per Vittorio Sgarbi: fare da testimonial al Policlinico di Modena, ma andiamo per ordine. Ieri il noto critico d’arte si è recato nuovamente al nosocomio per una visita di controllo dopo l’intervento al cuore dello scorso 17 dicembre. Le indicazioni emerse sono state incoraggianti. Il paziente che ha avuto un’ischemia coronarica, sta tollerando bene i farmaci, la pressione è buona, così come la frequenza cardiaca. Il professor Fabio Sgura del reparto di Cardiologia del Policlinico, dopo la visita, ha coinvolto Sgarbi in un’iniziativa per sensibilizzare l’opinione pubblica, attraverso la notorietà del paziente, sull’importanza del gesto di chiedere aiuto immediatamente, in caso di problemi al cuore, alla più vicina struttura cardiologica. Il critico d’arte si sentì male lo scorso dicembre mentre viaggiava sull’autostrada verso Roma, dopo essere stato protagonista di un evento a Brescia. Il malore lo colpì proprio nel nostro territorio: la scelta di uscire al casello di Modena sud e recarsi subito al Policlinico risultò decisiva per la sua vita. Dopo un’immediata operazione d’urgenza di angioplastica, Sgarbi subì un altro intervento il 19 dicembre per prevenire ulteriori episodi di ischemia, per poi essere dimesso due giorni dopo. Il paziente continuerà comunque ad essere seguito dal Policlinico, infatti sono già previste altre due visite in primavera. Sgarbi dunque sta bene e si è detto pronto a tornare alla piena attività lavorativa, ma è stato difficile tenerlo fermo anche in questo periodo di convalescenza dove ha ricevuto dai fan, soprattutto attraverso i social network, su Facebook ha quasi 800 mila seguaci, una valanga d’affetto.