Oggi a Modena fiere in esposizione oltre 180 razze di cani. Tra di loro anche l’Irish Wolfhound, il più grande cane esistente
Nel quartiere fieristico di Viale Virgilio a Modena torna la 24esima edizione dell’ Esposizione Internazionale Canina. La fiera in programma il 6 gennaio è organizzata dal Gruppo Cinofilo Modenese, affiliato all’Ente Nazionale Cinofilia Italiana, in collaborazione con ModenaFiere. Due interi padiglioni ospiteranno vere e proprie star a quattro zampe. Saranno 1.127 gli splendidi esemplari in esposizione: un’occasione più unica che rara per ammirare oltre 180 razze di cani, praticamente tutte quelle censite dalla FCI, Federazione Internazionale Cinofila sotto la cui egida è promossa la manifestazione.
Appassionati o semplici curiosi potranno, ad esempio, osservare da vicino rari esemplari di Rhodesian Ridgeback, cane originario dello Zimbabwe, impiegato nella caccia al re della savana, o ammirare l’Irish Wolfhound, un imponente ed elegante levriero che, con i suoi 80 centimetri al garrese, è considerato il cane di maggiori dimensioni esistente, oppure scrutare lo sguardo attento e seducente del Griffone di Bruxelles, spassosissimo “protagonista” del film “Qualcosa è cambiato”, in cui riesce ad intenerire il cuore del misantropo Jack Nicholson o, infine, osservare il fiero Riesenschnauzer originario della Germania meridionale.
La manifestazione sarà accessibile al pubblico a partire dalle ore 10.00 e chiuderà i battenti alle ore 18.00. Nell’arco della giornata le giurie dapprima sceglieranno l’esemplare più bello per ciascuno dei 10 gruppi in cui la federazione suddivide le razze: cani da pastore e bovari, cani di tipo Pincher e Schnauzer, Molossoidi e cani bovari svizzeri, terrier, bassotti, cani di tipo spitz e di tipo primitivo, segugi e cani per pista di sangue, cani da ferma, da riporto, cerca e da acqua, cani da compagnia e levrieri. Da sottolineare che un premio particolare sarà riservato alle razze italiane tra le quali spiccano il bolognese, il lagotto e il bracco italiano. Successivamente tra loro verrà decretato il The Best in Show, cioè il cane che meglio sintetizza le migliori qualità, non solo estetiche, degli esemplari esposti.






































