Più controlli sotto le feste di Natale e una prima valutazione dell’attività di controllo dentro le zone rosse. Questo il contenuto dell’ultima riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Istituite a partire dal 5 novembre, le zone rosse hanno comportato un maggiore presidio delle forze dell’ordine nelle aree della stazione dei treni, delle autocorriere, in zona tempio e parco Novi Sad. In questo lasso di tempo 2.560 persone sono state identificate, di cui 1.156 italiani e 1.404 stranieri. Le misure temporanee hanno poi portato all’allontanamento di 48 persone, poiché ritenute soggetti pericolosi, 8 delle quali sono state sanzionate poiché si sono ripresentate nonostante il divieto di stazionare nella zona. Gli arresti sono stati sei, mentre 27 persone sono state deferite all’autorità giudiziaria. Nel corso della stessa riunione sono state pianificate le attività di prevenzione e controllo in occasione delle festività natalizie. Previsto un rafforzamento più mirato nelle zone con maggiore afflusso di persone, in particolare attività commerciali, i luoghi di aggregazione religiosa, le stazioni ferroviarie e di autobus, i teatri e i luoghi di intrattenimento. Incrementati anche i controlli sulla detenzione di artifizi pirotecnici e sul fronte della sicurezza stradale







































