Nel video l’intervista a Michele De Pascale, Presidente della Regione Emilia Romagna

La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato il bilancio 2026-2028, una manovra da 14,28 miliardi di euro, di cui 10,5 destinati alla sanità con un contributo strutturale regionale di almeno 200 milioni. La manovra conferma gli impegni della precedente finanziaria, continuando a investire su sanità pubblica, servizi per la non autosufficienza, sicurezza del territorio e sostenendo una nuova fase di rilancio degli investimenti pubblici e privati. Nel pacchetto è prevista una riduzione dell’addizionale Irpef per il terzo scaglione di redditi, dai 28 ai 50 mila euro, che passerà dallo 0,90% a 0,75% nel 2026 e scenderà ulteriormente a 0,60% nel 2027, mentre le aliquote superiori ai 50 mila euro restano confermate.  Il bilancio prevede anche un significativo rilancio degli investimenti, che passeranno da 300 a 360 milioni nel triennio, con ulteriori 156 milioni disponibili grazie all’accordo Stato-Regioni. Queste risorse saranno impiegate in progetti strategici, tra cui il Patto per il Lavoro per Clima, e nel rafforzamento della sicurezza del territorio e del contrasto al dissesto idrogeologico.