Nel video l’intervista a Alberto Giuliani, Coach Modena Volley

Una sconfitta che lascia tanto amaro in bocca, soprattutto perché rappresenta un bel passo indietro rispetto alle ultime prestazioni. Modena Volley esce battuta al tie-break dalla gara in trasferta contro Cisterna, ottenendo solo un punticino dopo una prova che, ad un certo punto, sembrava essersi indirizzata sui binari giusti per i canarini. Nonostante un primo set molto equilibrato e vinto dai laziali, i gialloblu sono riusciti a dominare il secondo e terzo parziale, cavalcando soprattutto la verve realizzativa di Davyskiba, Ikhbayri e Porro, premendo sull’acceleratore anche nel quarto, inizialmente gestito alla grande. La sliding door che ha cambiato l’inerzia del match è la parte finale del quarto set, in cui Modena ha sprecato ben undici match-ball, con Cisterna che si è aggiudicata un parziale infinito, durato ben 46’ e terminato 37-35 con il muro di Plak su Ikhbayri, per poi sfruttare l’onda emotiva della gara e portare a casa tie-break e vittoria. Delusione che appare evidente, dopo la gara, nelle parole di coach Alberto Giuliani. Momento decisivo, come detto, il finale di quarto set, in cui è mancata la capacità di chiudere i conti e conquistare la vittoria. Un solo punto, dunque, per aprire un trittico di gare teoricamente abbordabili, con Cuneo e Grottazzolina all’orizzonte: per svoltare e conquistare più punti possibili, però, Modena dovrà inevitabilmente fare di più.