Nei guai un 63enne che risiede tra Modena e il Brasile. La Guardia di Finanza di Firenze, gli ha confiscato tra le regioni Toscana e Molise, un ingente patrimonio immobiliare per un valore complessivo di quasi 400.000 euro. Si tratta di tre unità immobiliari situate tra la città di Prato e la provincia di Isernia. L’imprenditore era stato condannato dal Tribunale di Prato e, con sentenze divenute definitive, dalla Corte d’Appello di Firenze per il reato di dichiarazione infedele. In particolare, aveva omesso di dichiarare provvigioni maturate dalla propria società, ora in liquidazione e che svolgeva attività di Buying Office (Agenzia di commercio), dirottando i compensi su un conto personale in Svizzera per sottrarli al Fisco.





































