Il successo sul Livorno ha confermato l’ottimo avvio di stagione del Carpi, che viaggia a sorpresa al 5° posto dopo le prime 13 giornate a oltre 1,6 punti di media a gara. Alle spalle delle tre regine del girone Ravenna, Arezzo e Ascoli, che da inizio fanno un campionato a sé stante, solo il sorprendente Guidonia ha fatto meglio della squadra biancorossa, che in appena tre mesi ha sgombrato il campo dai dubbi che c’erano a inizio anno. Il primo legato alle difficoltà del secondo anno in categoria, poi quello sul debutto assoluto fra i “pro” di mister Cassani e infine l’addio di due pilastri dello spogliatoio come Mandelli e Calanca. La rosa biancorossa si sta confermando sul campo di qualità, trascinata da un Matteo Cortesi sempre più leader: il capitano, capocannoniere del girone in coabitazione, ha firmato coi toscani la sesta rete stagionale, condita anche da 5 assist, che lo portano a un totale di 13 gol da gennaio a oggi, ruolino che fra i giocatori italiani nell’anno solare 2025 possono vantare solamente due colonne azzurre come Retegui e Orsolini. Ma non c’è solo Cortesi, perché in questo ultimo mese in cui il Carpi ha dovuto fare a meno di Gerbi, Forte e parzialmente anche di Sall, ovvero le tre prime punte in organico, tutta la rosa si è confermata all’altezza, con l’esplosione di Stanzani e gli ottimi debutti di Tcheuna, Pitti e Pietra fra i titolari.