Modena prova nuove strategie per incrementare la sicurezza. E’ ufficiale l’entrata in vigore delle “zone rosse” a partire dal 5 di novembre, con il Prefetto Fabrizia Triolo che ha diramato l’ordinanza, identificando due aree particolarmente connotate da condizioni di degrado e presenza di soggetti potenzialmente pericolosi. Viene identificata come zona rossa 1 quella della stazione dei treni e del limitrofo parco XXII Aprile. Un’area caratterizzata da numerose attività commerciali ma anche segnata da attività illecite come spaccio di sostanze stupefacenti e frequenti bivacchi. La zona 2 abbraccia invece il Parco Novi Sad e l’Autostazione, più volte segnalati come insicuri e teatro di aggressioni, anche ai danni degli studenti che prendono gli autobus per andare e tornare dalle scuole. Con l’attivazione del nuovo dispositivo in queste aree sarà previsto il divieto di stazionare ai soggetti pregiudicati che assumano atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti, tali da determinare un pericolo concreto per la sicurezza pubblica. Le zone rosse così attivate avranno durata fino al 5 febbraio del 2026, per un totale di tre mesi di prova. Sempre a partire dal mese di novembre, in particolare da lunedì 3, entrerà in vigore anche l’ordinanza del sindaco Massimo Mezzetti sulla movida. Tra i principali interventi, la musica nei locali dovrà essere spenta un’ora prima del solito, alle 23 nei feriali, alle 24 nei weekend, mentre dopo le 20 sarà vietato l’uso di contenitori in vetro fuori dai locali. Stretta anche sui dehors, che dovranno obbligatoriamente mettersi in regola.

ZONE ROSSE, UFFICIALE L’ENTRATA IN VIGORE DAL 5 NOVEMBRE
Novembre sarà il mese della stretta sulla sicurezza a Modena. Le zone rosse verranno ufficialmente attivate da mercoledì 5, due giorni dopo l’entrata in vigore dell’ordinanza del sindaco Mezzetti sulla movida





































