Dopo tredici anni di attesa, il cuore di Concordia sulla Secchia torna a battere nel suo palazzo municipale. Palazzo Corbelli rinasce dalle ferite del sisma e oggi la comunità è in festa. Questa mattina la cerimonia dell’alzabandiera e il taglio del nastro dello storico edificio completamente restaurato e migliorato da un punto di vista sismico, alla presenza della sindaca Marika Menozzi e del presidente della Regione Michele De Pascale. La sede municipale così a nuova vita grazie a un’opera che ha saputo coniugare sicurezza, tutela della storia e attenzione al futuro. Dopo oltre 1.200 giorni di lavoro, il coinvolgimento di 55 imprese, centinaia di professionisti e un investimento complessivo di 7,1 milioni di euro, il cantiere ha restituito al centro storico uno dei luoghi più simbolici e identitari di Concordia. L’intervento, progettato da Politecnica e realizzato da AEC Costruzioni con il contributo di Alchimia e il coordinamento dell’architetto Elisabetta Dotti, ha avuto come obiettivo il recupero architettonico e funzionale dell’edificio. Il ritorno degli uffici comunali è previsto per marzo 2026, mentre nel secondo semestre del 2026 sarà inaugurato, in un’ala del piano terra, il Museo dedicato alla storia di Concordia: un nuovo spazio culturale pensato per rafforzare il legame tra la comunità e la propria memoria collettiva.






































