Witch Tech, uno dei rave più longevi e partecipati d’Europa. E’ proseguito per tutta la giornata di oggi il maxi raduno iniziato intorno alle 2 di questa notte all’interno dell’ex fabbrica blu della Bugatti, a Campogalliano. Nel corso del pomeriggio si sono intensificati i controlli delle forze dell’ordine, che hanno identificato centinaia di partecipanti al raduno non autorizzato, in adempimento del decreto anti-rave che venne approvato dopo l’evento che tre anni fa andò in scena sempre nel nostro territorio, nei pressi di Modena Nord. Anche allora si trattò di una manifestazione organizzata in occasione di Halloween, con l’occupazione abusiva di stabili abbandonati. Da quanto si apprende, dopo un tamtam partito dai social, i partecipanti hanno iniziato ad arrivare già da venerdì sera da tutta Italia e anche da varie parti d’Europa. Almeno cinquemila le persone che hanno invaso l’ex fabbrica della Bugatti, salendo anche sul tetto dello stabile, in una situazione di completa insicurezza. Furgoni, auto, tende e camper, hanno invaso l’intera area. Via XXV Luglio è stata bloccata per il continuo passaggio, con forti disagi alla viabilità. Fuori e dentro gli stabili musica ad alto volume e consumo di alcol e droghe. Una situazione che seppur pare sotto controllo, desta comunque forte preoccupazione
Sul posto numerose pattuglie delle forze dell’ordine, tra Polizia di Stato, Carabinieri, sanitari del 118, Croce Rossa e i Vigili del Fuoco. Nel corso del pomeriggio sono state predisposte serrate misure di sicurezza per la identificazione dei giovani e l’individuazione degli organizzatori, anche con il posizionamento di panettoni stradali, necessari per il deflusso controllato dei partecipanti. Nel primo pomeriggio risultano identificati dalle Forze dell’Ordine circa 300 partecipanti all’evento. Gli operatori hanno, inoltre, rilevato le targhe di circa 50 veicoli presenti nell’area, per ulteriori accertamenti. Durante le operazioni è stato altresì effettuato un arresto per possesso di sostanze stupefacenti, con sequestro del materiale detenuto. Questa mattina, alle ore 8,30, presieduto dal Prefetto, in presenza del Presidente della Provincia, del Sindaco di Campogalliano e dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine, si è riunito presso la Prefettura il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica al fine di avviare la disamina della situazione, nel suo complesso, e di predisporre i servizi finalizzati a prevenire disagi alla popolazione in applicazione di tutte le misure previste dal decreto legge in materia di raduni illegali. Nella circostanza, sono state disposte tutte le misure finalizzate a garantire, in particolare, la pubblica incolumità, implementando i dispositivi di vigilanza, anche attraverso l’ausilio di unità di rinforzo.






































