La Superlega 2025/26 ai nastri di partenza, Modena Volley prova a scoprire il proprio valore nel nuovo campionato. I canarini, con una rosa rinnovata nel corso dell’estate, hanno come obiettivo primario quello di riscattare il finale infelice della scorsa stagione, chiusa con la sconfitta casalinga con Milano nella gara decisiva per accedere alla Challenge Cup. Proprio da Milano riprenderà il percorso dei ragazzi di coach Alberto Giuliani, che dovrà lavorare, nel corso della nuova stagione, su un roster con alcune certezze e tanti volti nuovi da far crescere e migliorare. Le certezze, appunto, partono decisamente dai due Campioni del Mondo Simone Anzani e Luca Porro, con quest’ultimo che, sebbene sia ancora giovanissimo, può dare un importante apporto alla causa; anche Davyskiba, Buchegger e Perry possono essere decisamente considerati punti fermi della formazione canarina, viste esperienza e qualità che metteranno a disposizione. La novità principale sarà in cabina di regia, dove Amir Tizi-Oualou rappresenta di sicuro un prospetto interessante e potenzialmente di altissimo livello, ma avrà necessariamente bisogno di tempo per adattarsi al campionato italiano e guidare la squadra; discorso simile per Arthur Bento e Pardo Mati, che potrebbero spiccare il volo nel corso della stagione ed hanno margini di miglioramento importanti.

Quanto alle avversarie dei canarini in campionato, le gerarchie sono ovviamente tutte da definire, ma appare evidente che le tre pretendenti al titolo siano Trento, Campione d’Italia in carica, Perugia e Civitanova.             I vincitori dell’ultima Superlega, che hanno rinnovato un po’, affidando la guida tecnica a coach Marcelo Mendez, dovranno resistere agli assalti degli umbri, campioni d’Europa e con un sestetto invariato, che vede in Giannelli e nella batteria degli schiacciatori i punti di forza, e dei marchigiani, squadra giovane ma già discretamente esperta, con Bottolo, Boninfante e Nikolov che alzeranno decisamente il livello. Dietro al terzetto di favorite, pronte a spiccare il volo saranno Piacenza e Verona, le cui quotazioni sono in netta ascesa, con Modena che parte leggermente indietro, così come Milano. La lotta per non retrocedere sembra invece particolarmente accesa, con Monza, Grottazzolina e la neopromossa Cuneo che dovrebbero avere qualcosa in più di Cisterna, squadra giovane ma meno quotata sulla carta. Una Superlega, dunque, sempre di alto livello, ma comunque equilibrata: si prospetta un campionato lungo e combattuto fino all’ultimo punto.