Il Modena esce a testa altissima dal “Barbera” e conquista un pari pesantissimo con il Palermo. Le due settimane di attesa per assistere al big match dell’8^giornata di Serie B sono state ampiamente ripagate da una prestazione maiuscola messa in mostra dai canarini, che non solo hanno ottenuto un punto in casa della favorita del torneo, mantenendo così la vetta solitaria, ma hanno anche dimostrato di poter imporre il proprio gioco e le proprie qualità anche al cospetto di un avversario più dotato tecnicamente, almeno sulla carta. Ne è nato un 1-1 che sta addirittura stretto ai ragazzi di mister Andrea Sottil, che nella ripresa hanno chiuso all’angolo il Palermo, sfiorando in diverse occasioni il gol e silenziando letteralmente i 33.000 spettatori che hanno affollato l’impianto del capoluogo siciliano, al record stagionale di presenze. La cronaca del match vede un primo tempo vivace fin da subito, con i Gialli dopo 7′ devono fare a meno di Tonoli, colpito con una gomitata da Augello e sostituito da Dellavalle. I canarini provano a rendersi pericolosi in diverse occasioni, arrivando al tiro con Sersanti e Di Mariano, ma in entrambe le azioni è bravo Joronen a bloccare la sfera. Il Palermo cresce dopo la mezz’ora e trova il gol del vantaggio su una mischia in area, in cui Segre si ritrova il pallone sui piedi e manda alle spalle di Chichizola. Dopo un finale di frazione in cui i rosanero provano ad affondare il colpo, senza riuscirci, si va a riposo sull’1-0.
La ripresa è un assolo del Modena, che in avvio va vicinissimo al gol del pari con Gliozzi, bravissimo a colpire di testa in torsione, ma Joronen compie il miracolo e toglie il pallone dall’angolino. Sottil rimescola le carte in tavola e pesca dalla panchina, con i subentrati Massolin e Pyythia che al 75’ creano un’occasione enorme, trovando ancora Joronen sulla propria strada. I canarini schiacciano letteralmente il Palermo e pareggiano qualche istante più tardi, quando Adorni si avventa su un traversone dalla destra, mettendo in difficoltà Bereszynski, che di testa devia alle spalle del proprio portiere. L’1-1 spaventa i rosanero, che provano a rispondere con Ceccaroni e Le Douaron, ma il finale è tutto a tinte gialloblu, con i Gialli che assediano l’area avversaria ma non riescono a sfondare. Al triplice fischio la soddisfazione è tutta per gli ospiti: il Modena ottiene un pari che poteva essere anche qualcosa in più e mantengono vetta in solitaria ed imbattibilità, regalandosi un altro pomeriggio da ricordare.