Nel video l’intervista a Massimo Mezzetti, Sindaco di Modena
Fa discutere anche a Modena la proposta di legge della Lega che interviene sull’educazione sessuale nelle scuole. Un tema caldo che torna ora al centro del dibattito per un emendamento approvato in Commissione Cultura della Camera. Il testo, a firma della deputata Giorgia Latini, vieta ogni attività didattica e progettuale su temi legati alla sessualità nella scuola dell’infanzia, nella primaria e alle medie. Alle superiori, invece, l’educazione sessuale potrà essere affrontata solo con il consenso scritto dei genitori, che dovranno essere informati su contenuti, materiali e relatori. Una stretta che divide il Paese e che, pur non essendo ancora legge, ha già acceso polemiche. Lo stesso sindaco di Modena, Massimo Mezzetti, ha più volte sottolineato come il nostro Paese sia uno dei pochi ancora privo di un’educazione affettiva e sessuale adeguata nelle scuole. Una necessità oggi primaria. Il primo cittadino ha commentato anche le parole del ministro Nordio, il quale sostiene che l’educazione sessuale spetta alle famiglie, e quelle del ministro Valditara che ha precisato come oggi a scuola si studiano già gli aspetti biologici della sessualità.