Un vile attentato ha colpito il giornalista Sigfrido Ranucci, volto e anima della trasmissione d’inchiesta Report. Un gesto gravissimo, che rappresenta non solo un attacco personale, ma una minaccia alla libertà di stampa e a chi ogni giorno si batte per un’informazione libera e indipendente.

Per questo, nel tardo pomeriggio di oggi, in piazza Torre, davanti al sacrario dei caduti della Ghirlandina, si è tenuto un presidio di solidarietà organizzato dall’Associazione Stampa Modenese, insieme ad Aser, l’associazione stampa dell’Emilia-Romagna, e al comitato di redazione della Rai Tgr Emilia-Romagna.

Un momento pubblico che ha visto la partecipazione non solo di giornalisti ma anche di tanti cittadini, per dire no alle intimidazioni e per far sentire il sostegno a Ranucci e alla redazione di Report.  Modena ha voluto esprimere vicinanza e ribadire che chi cerca la verità non deve essere lasciato solo.