Una vita insieme, poi la malattia di lei, la solitudine, il senso di impotenza, fino al gesto estremo. Enzo Manzini, di 92 anni, e Maria Capitati, di 88, sono stati due vittime di un dramma familiare che troverà un epilogo giovedì. Per i due anziani è stato deciso un funerale unico, dopo il nulla hosta per la sepoltura rilasciato dal pubblico ministero Giulia Stignani. L’ultimo saluto si terrà alle 15.30 alla casa funeraria Terracielo di Modena, di Gianni Gibellini. La tragedia si era consumata una settimana fa, il 7 ottobre: Enzo Manzini, noto a tutti come “il calzolaio”, ha ucciso la moglie affetta da Alzheimer con un coltello da cucina, prima di buttarsi dalla finestra del palazzo di via Saietti dove erano andati ad abitare da pochi anni. Secondo le indagini condotte dai carabinieri, Enzo avrebbe agito in un momento di disperazione. Da tempo si prendeva cura della moglie malata, e il peso di questa situazione potrebbe averlo spinto a compiere un gesto estremo. Un episodio che purtroppo non è rimasto isolato: nei giorni successivi, un caso simile ha avuto luogo a Mirandola. Un uomo di 86 anni ha ucciso la moglie di 84, anche lei malata, e si è tolto la vita gettandosi dal balcone del loro appartamento. Il suo corpo è stato ritrovato nella rampa dei garage del condominio.