Nel video l’intervista a:
– Giovanni Solieri, Baritono della Corale Rossini
– Vittorio Grigolo, Tenore
Un tributo che vuole portare indietro le lancette in un tempo in cui Luciano Pavarotti non era ancora il grande maestro conosciuto in tutto il mondo. Un concerto che ripercorre le origini di una carriera immensa, indelebile. In occasione del 90esimo anniversario dalla nascita del grande tenore, Modena ha dedicato al suo figlio più illustre un concerto tra coro e solisti. In un teatro comunale sold out per la serata di Modena Belcanto Festival il caloroso abbraccio al Maestro ha visto sul palco l’Orchestra della Fondazione Pavarotti, diretta dal maestro Matteo Parmeggiani, insieme alle voci delle corali protagoniste del concorso di Llangollen, avvenuto 70 anni fa. Un giovanissimo Luciano insieme alla corale Rossini vinse quel concorso: l’inizio di un pezzo di storia che alcuni dei protagonisti della serata ricordano ancora. Tra i protagonisti della serata non potevano mancare grandi personalità della lirica internazionale. Ospite d’onore è stato il tenore noto in tutto il mondo Vittorio Grigolo, che ha esordito con “La donna è mobile”. Ultimo allievo di Luciano, sotto il frac indossava la t-shirt “Pavarotti 90”.