L’intervista a Fabio Braglia, presidente della Provincia
Lunedì mattina il primo “buongiorno” dell’anno scolastico lo sentiranno in 35.976: sono gli studenti delle scuole superiori del territorio modenese pronti a varcare di nuovo i cancelli. Non tutti, però, ritroveranno gli stessi edifici: in alcuni casi, la campanella suonerà in spazi del tutto nuovi. A Carpi, l’istituto Fanti-Da Vinci si presenta con un ampliamento fresco di inaugurazione, mentre sotto la Ghirlandina, al polo Selmi-Corni, apre la “Scuola Jolly”, insieme alla nuova palestra. I primi tasselli di un mosaico più ampio: attualmente la Provincia sta realizzando 55 cantieri di edilizia scolastica per un importo totale di 64 milioni. Dal punto di vista dei numeri, il distretto di Modena registra una piccola flessione: cinque classi in meno rispetto allo scorso anno. A bilanciare, però, ci pensano Carpi e Vignola, dove cresce il numero di studenti. Carpi in particolare, con il Fanti che si conferma la scuola più frequentata della provincia. E per quanto riguarda le scelte dei nuovi iscritti? La bussola punta sempre più verso i licei, in crescita costante, mentre gli istituti tecnici segnano un leggero calo. Gli istituti professionali, invece, restano stabili: nessuno scossone, solo continuità.