Nel video l’intervista a:
– Stefano Cassani, allenatore Ac Carpi
– Matteo Figoli, centrocampista Ac Carpi
La seconda casalinga in campionato per il Carpi assomiglia tanto alla prima con la Juve Next Gen. Non solo per il risultato, un pareggio come al debutto, ma soprattutto per i rimpianti che il 2-2 col Campobasso lascia nei biancorossi, padroni del campo per un tempo ma poi infilati nelle prime due occasioni create dai molisani nella ripresa. Sotto 2-0 però la squadra di Cassani ha trovato la forza per acciuffare il pareggio. La ripresa si era aperta nel modo peggiore, con il destro a giro imparabile di Leonetti, poi con l’uomo in più per il rosso a Brunet, una palla persa in attacco ha innescato il contropiede finalizzato da Padula. E’ stato però il solito Cortesi a suonare la carica: il fantasista ha prima servito l’assist per la prima rete fra i “pro” di Rossini, poi con una giocata magistrale ha firmato anche il 2-2, ma nei 20’ finali è mancata la lucidità per provare a vincerla.