Nella tornata elettorale del 25 e 26 maggio San Prospero è l’unico comune modenese chiamato al voto. Commissariato nel 2024 per vizio di forma nella presentazione delle liste, San Prospero allestirà 4 seggi e chiamerà al voto 4.782 elettori aventi diritto. Tre sono i candidati sindaco di questa tornata, dato che il centrosinistra è arrivato spaccato sulla scelta del nome. Si presentano così Sauro Borghi, già sindaco prima del commissariamento, con la lista “San Prospero 2030” e l’appoggio di Azione, Partito Socialista Italiano e Movimento Cinque Stelle. Corre, con la lista “Un Comune per tutti” anche l’assessora all’istruzione dell’ultima legislatura, Eva Baraldi, ufficialmente sostenuta dai Verdi e prima donna a provare a sedere sulla poltrona di sindaco del comune. Per il centrodestra il nome è quello di Bruno Fontana, poliziotto ex segretario provinciale del Siulp; la sua lista “San Prospero per il cambiamento” è sostenuta unitariamente da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati. La grande novità è che il Partito Democratico, dopo le dimissioni a gennaio del segretario del circolo locale ha scelto di non partecipare alla campagna elettorale.  I seggi saranno aperti domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15.