Poteva essere una “finalissima” da brividi e invece, adesso al Modena, resta solo l’ultimo obiettivo: finire in bellezza.
A sentire i tifosi, in realtà, un altro obiettivo ci sarebbe: battere il Cesena, in modo da far perdere i playoff agli acerrimi rivali romagnoli.
Comunque sia, tutto passa attraverso una ultima partita d’orgoglio da parte del Modena, domani sera (ore 20.30) contro il Cesena dell’ex Michele Mignani.
Lo stesso tecnico genovese del Cesena, tra l’altro, sarebbe ben felice di togliersi la soddisfazione di conquistare i playoff proprio al “Braglia”: Mignani, infatti, fu immediatamente sostituito con Tesser all’insediarsi della proprietà-Rivetti, 4 anni fa.
Se Mignani si gioca il futuro immediato, il suo collega Mandelli si gioca il futuro prossimo venturo: una chiusura in bellezza gli permetterebbe di aver ancora qualche chance per la conferma sulla panchina dei Gialli per la prossima stagione.
Con una vittoria, il Modena chiuderebbe a quota 48 punti, esattamente gli stessi dell’anno di Tesser, probabilmente tra il 9° e il 10° posto.
Viceversa, in caso di non vittoria, per il Modena – numericamente – sarebbe il peggiore dei tre anni di B della gestione-Rivetti.
In attesa dell’ultima conferenza stampa di Mandelli, oggi pomeriggio, anche per conoscere la lista dei convocati, crediamo che domani al “Braglia” dovrebbe giocare la formazione migliore, con il rientro di Santoro, Pedro Mendes e Oliva dalle squalifiche.
Ipotizziamo l’undici di partenza: 3-4-2-1 con Gagno in porta, Magnino-Zaro-Cauz in difesa, Di Pardo-Gerli-Santoro-Cotali a centrocampo, Palumbo-Caso sulla trequarti, Gliozzi centravanti.
Modena-Cesena sarà diretta dall’arbitro signor Marinelli di Tivoli.

MODENA-CESENA, ULTIMO OBIETTIVO: FINIRE IN BELLEZZA
Per il Modena siamo all’ultima vigilia di campionato, che finisce domani sera con il recupero della 34esima giornata, al “Braglia” contro il Cesena. Una partita che per i Gialli non significa più nulla, se non per l’onore.