Nel video l’intervista a Daniele Dieci, Segretario generale Cgil Modena

Sono cinque i quesiti referendari, quattro sul lavoro e uno sulla cittadinanza, al centro della consultazione popolare che si terrà il prossimo 8 e 9 giugno. Sono tutti abrogativi, cioè i cittadini possono chiedere di cancellare totalmente o in parte una norma esistente: perché siano validi serve il voto di almeno la metà degli aventi diritto. I seggi elettorali saranno aperti dalle 7 alle 23 di domenica, e dalle 7 alle 15 di lunedì. Potranno votare anche i fuori sede che hanno presentato la domanda entro il 5 maggio. Ma quali sono in concreto i temi oggetto di consultazione ?  Partiamo dai quattro quesiti sul lavoro. C’è poi quello sulla cittadinanza italiana per stranieri. L’obiettivo è ridurre da 10 a 5 gli anni il tempo per poterla chiedere: una volta ottenuta, questa potrebbe essere trasmessa ai figli minorenni. La riforma coinvolgerebbe almeno 2,3 milioni di persone presenti in Italia.