Nel video l’intervista a Alberto Crepaldi, Segretario generale Confcommercio Modena

In arrivo una nuova stretta sugli affitti brevi a Modena: a partire dal 1° luglio scatterà un aumento della tassa di soggiorno per le strutture extra-alberghiere: si passerà dagli attuali 50 centesimi al giorno a 2,50 euro al giorno e l’incremento riguarderà case vacanza gestite in forma d’impresa, appartamenti turistici privati, Bed&Breakfast, affittacamere e case per ferie. La decisione arriva dopo un confronto tra il Comune e le associazioni di categoria, e punta a riequilibrare il sistema contributivo del turismo modenese. La decisione è stata accolta favorevolmente da Confcommercio Modena. Secondo l’associazione si tratta di un provvedimento necessario per riequilibrare un sistema che, finora, ha penalizzato chi ha realmente investito sul turismo del capoluogo. Secondo Confcommercio, inoltre, il moltiplicarsi in modo incontrollato di queste strutture ha alimentato una bolla immobiliare, facendo schizzare i prezzi degli affitti e rendendo il centro storico inaccessibile a lavoratori e famiglie.