È stato giudicato congruo il corrispettivo pattuito tra le parti per l’acquisto, da parte dell’Azienda USL di Modena, delle partecipazioni societarie detenute dal socio privato Atrikè. Lo ha stabilito una perizia giurata consegnata all’Azienda sanitaria lo scorso 17 giugno. La perizia favorevole, unitamente alla condivisione della scelta di acquisto delle quote del privato espressa dalla Regione con propria delibera, segnano il via libera definitivo al percorso di pubblicizzazione dell’Ospedale di Sassuolo.
Il percorso era stato avviato a marzo, con il chiaro obiettivo di consolidare il ruolo strategico della struttura all’interno della rete provinciale, a vantaggio dell’intero sistema sanitario pubblico modenese.
L’accordo preliminare di compravendita fissa il corrispettivo in 3.675.000 euro, pari al valore nominale delle azioni detenute dal privato, e prevede il definitivo trasferimento delle azioni entro il 31 maggio 2022.
“Si tratta di un ulteriore, fondamentale passo nel percorso di pubblicizzazione dell’Ospedale di Sassuolo spa – dichiara con soddisfazione il direttore generale Ausl Antonio Brambilla –; l’acquisizione delle quote detenute dal privato ci consentirà non solo di rafforzare ulteriormente il suo ruolo di ospedale pubblico integrato nella rete provinciale, palesemente espresso nella fase pandemica, ma anche di potenziare quelle caratteristiche di eccellenza raggiunte negli anni di gestione mista pubblico-privato. La perizia giurata e l’analisi economico-finanziaria commissionata ad una società specializzata indipendente ci confermano poi che questa operazione di compravendita non è solo congrua in ragione del prezzo convenuto ma è effettuata in uno scenario di stabilità economica e di sostenibilità finanziaria della struttura stessa”.
“Questa delibera è un importante punto di passaggio per l’Ospedale di Sassuolo, una struttura riconosciuta come imprescindibile per l’intero sistema sanitario modenese – aggiunge Domenico Livio Trombone, amministratore delegato di Atrikè Spa –. Riorganizzando costantemente la propria attività ha garantito un impegno essenziale nella gestione coordinata, a livello provinciale, delle azioni di contrasto al Covid-19, così come ha sempre messo a disposizione dell’offerta sanitaria locale le eccellenti professionalità che operano al suo interno. Desidero ringraziare tutta la compagine societaria che ha assicurato in questi anni una gestione ottimale della struttura, in stretta sinergia con gli organi dirigenziali e con l’Azienda USL. Ora si apre una nuova fase, che sono certo porterà l’Ospedale di Sassuolo ad una integrazione sempre più forte e qualificata nella rete sanitaria del nostro territorio”.