Mentre nella nostra regione sono in aumento i ricoveri dovuti alla West Nile dalla Toscana arriva un nuovo virus che spaventa. Non è molto conosciuto e viene trasmesso dalle punture di pappataci e può causare anche casi di meningite

Il Virus Toscana in base a quanto riportato dal Ministero della Salute si trasmette nell’uomo attraverso la puntura di pappataci e può causare encefaliti o meningoencefaliti. Prende il nome della regione in cui è stato individuato per la prima volta negli anni 70. I pappataci sono insetti simili alle zanzare, sono di piccole dimensioni e hanno un volo silenzioso; le loro punture sono particolarmente fastidiose ed irritanti. A differenza delle zanzare però le larve non si sviluppano in presenza di acqua, ma in luoghi asciutti e bui, sotto cumuli di foglie o detriti vegetali. Attualmente il virus ha già causato meningiti in almeno cinque regioni italiane. Un caso di contagio è stato riscontrato anche in una 36enne di Spilamberto, Vianne Ascari che per lavoro trascorre gran parte del suo tempo a Castelnuovo. La donna attualmente si trova ricoverata al Policlinico a causa della febbre altissima e dei forti mal di testa che le provocano anche stati d’incoscienza. Mentre nella nostra regione sono in aumento i pazienti ricoverati in ospedale per le punture di zanzare infette dal virus del Nilo ora dalla Toscana arriva un nuovo virus che spaventa la comunità. Solitamente i sintomi sono riconducibili ad un forte mal di testa lancinante, alla febbre ad una temperatura altissima con gravi tremori e stati d’incoscienza. E anche dolori ai polmoni e alla spina dorsale. Il virus Toscana non è da sottovalutare. È una malattia che provoca encefalite e meningite.