E’ già tempo di tornare in pista nel prossimo week end in Austria. Sebastian Vettel ha subito l’occasione per dimenticare la domenica francese, ma la Red Bull Ring è un circuito favorevole alle Mercedes
Dal Paul Ricard al Red Bull Ring in meno di una settimana. Nel prossimo week end via all’edizione numero 31 della storia del Gran Premio d’Austria. Si correrà sul circuito austriaco di Zeltweg, una pista veloce nella quale ci attendono sorpassi mozzafiato e al tempo stesso difficoltà per freni e Pwer Unit a causa della concentrazione dell’aria (ci troviamo infatti a 660 metri sopra il livello del mare). La classifica del mondiale è nuovamente cambiata con Lewis Hamilton che è riuscito a riprendersi la leadership con 14 punti di vantaggio su Sebastin Vettel. Assisteremo dunque ad una sfida serratissima tra Ferrari e Mercedes con il team Red Bull, padrone di casa, nel ruolo di terzo incomodo. Il tracciato austriaco vede però da sempre prevalere le frecce d’argento da quanto l’appuntamento è tornato in calendario nel 2014, da allora sono arrivate solo vittorie targate Mercedes. Un circuito ostico dove le frenate sono ravvicinate e questo rende difficile il raffreddamento dei freni, anche per la presenza come detto di aria leggermente rarefatta. La Red Bull Ring è sicuramente uno dei tracciati più veloci essendo formato da solo nove curve. La Ferrari non vince in Austria da ben 15 anni, l’ultimo successo porta infatti la firma di Micheal Schumacher nel 2003. Per la nuova SF71H di Vettel non ci saranno calcoli da fare, servirà essere competitivi e determinati sin dalle libere di venerdì per riacciuffare un mondiale che da troppi manca a Maranello.






































