Termina 1-1 il posticipo di Serie A tra Milan e Sassuolo. I neroverdi soffrono per tutto il match ma escono indenni da San Siro e conquistano un punto importantissimo in ottica salvezza. Emiliani in vantaggio al 76’ con Politano, a cinque minuti dal termine pareggia Kalinic

La terza partita in una settimana per il Sassuolo ha il sapore del quinto risultato utile consecutivo, ancor più importante perché arriva a San Siro con il Milan. Le vittorie pomeridiane di Crotone e Verona avevano accorciato a due le lunghezze di distanza dalla zona retrocessione, per il Sassuolo era indispensabile provare a fare risultato, anche con uomini chiave in infermeria e Lemos, mai più schierato dal tecnico dopo il 7-0 di Torino, al centro della difesa assieme ad Acerbi e Peluso. Iachini non rinuncia al 3-5-2, con Rogerio e Lirola sulle fasce e tenta la carta della rapidità con due punte veloci come Berardi e Politano supportate da Sensi, Mazzitelli e Missiroli. Pronti-via ed è subito un brivido per i neroverdi: cross da sinistra per un liberissimo Kessie che tenta di mettere in rete di petto ma trova un Consigli più che mai reattivo. Il Sassuolo non riesce a imbastire e a tratti nemmeno ci prova, il Milan gioca meglio e si rende pericoloso in più di un’occasione con Consigli che compie un altro miracolo al 25’ sul sinistro a giro di Suso. Il Milan fa la partita, il Sassuolo chiude gli spazi ma soffre terribilmente, fino al 75° quando arriva il vantaggio che non t’aspetti: Mazzitelli prolunga di testa per Politano, che calcia in porta e trova l’angolino dove Donnarumma non può arrivare.  La pressione rossonera si trasforma in un assedio: Kalinic prima si divora due occasioni da rete poi riesce a trovare il pareggio all’85° approfittando di una marcatura molle di Lemos e insaccando di potenza sotto la traversa. Nel recupero Consigli è miracoloso su Bonaventura e salva il Sassuolo da una sconfitta che forse avrebbe meritato. A volte ci vuole anche un pizzico di fortuna e il Sassuolo sale così a quota 30 punti in classifica tenendo dietro il Chievo e superando il Cagliari battuto dal Verona. La distanza dalla zona retrocessione ora è di sole tre lunghezze, ma uscire indenni da San Siro non potrà fare altro che accrescere l’autostima della compagine neroverde.