Al termine di una partita combattuta, la Lube supera l’Azimut al tie-break nel primo atto della semifinale scudetto. Gialloblù non nella loro serata migliore, Holt e Mazzone tra le note positive. Stecca invece Earvin Ngapeth

Sembrava di ripercorrere il film della scorsa stagione quando Modena andò ad un passo da vincere gara 1 di semifinale, sprecando tantissime occasioni. Una sensazione che alla fine è diventata realtà, l’Azimut spreca ancora una volta e la Lube porta a casa il primo atto della semifinale scudetto al tie-break. All’EuroSuole Forum l’Azimut parte con Bruno in regia e Sabbi opposto, le bande sono Ngapeth e Urnaut, al centro Holt e Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. La Lube Civitanova risponde con la diagonale Christenson-Sokolov, Cester e Stankovic al centro, Juantorena-Kovar in banda, libero Grebennikov. I marchigiani partono forte e portano a casa il primo set grazie ad un Sokolov in versione extraterrestre 25-22. Break di Modena nel secondo parziale, il contrattacco targato Sabbi-N’Gapeth con la regia di Bruno è efficace e i gialli riagguantano la Lube sul 21-25. Il terzo set è un dominio Civitanova, l’Azimut sbaglia tanto nei fondamentali e la premiata ditta Juantorena-Sander non perdona: la Lube si impone addirittura con un 25-16 e passa in vantaggio nei parziali. Stoytchev si fa sentire e la reazione canarina non tarda ad arrivare: Bruno e compagni rispondono colpo su colpo nel clima rovente dell’EuroSuole Forum, Modena c’è e pareggia il conto dei set chiudendo il quarto sul 25-21: si va ad un tesissimo tie-break. Il match è al cardiopalma, il muro della Lube è straordinario e le giocate di Sabbi, Holt e N’Gapeth non hanno scampo. Civitanova porta a casa il tie-break 15-13 e gara 1 al termine di un match appassionante ma che lascia in casa Azimut non pochi rimpianti. Secondo atto domenica al PalaPanini dove servirà reagire e vincere a tutti i costi.