Scontro diretto per la salvezza, questo pomeriggio, tra Sassuolo e Spal. Iachini recupera Matri per la panchina ed è orientato a proporre un 3-5-2, Semplici ritrova Paloschi e conta sui 4000 tifosi in arrivo da Ferrara
Un vero e proprio scontro salvezza quello che opporrà, questo pomeriggio al Mapei Stadium, il Sassuolo ad una Spal che dopo le due vittorie consecutive con Crotone e Bologna, sebbene con una partita in più, ha agguantato i neroverdi a quota 23 punti in classifica. Uomini contati per Iachini in attacco. Oltre all’assenza per squalifica di Berardi, deve fare i conti con un Matri che ha ripreso ad allenarsi in gruppo dopo tre settimane di stop per un fastidio muscolare, lasciando ben poche opportunità di scelta al tecnico sulla squadra da schierare. L’unico ballottaggio, al netto del recupero di Duncan che lo lancia di diritto nell’undici titolare nonostante le opache prestazioni nelle ultime gare, riguarda proprio il terzo attaccante. Il naturale sostituto di Berardi nel 4-3-3 è Ragusa ma Iachini è tentato ad un cambio di modulo che schiererebbe i neroverdi a specchio con la Spal in un 3-5-2. In quel caso Adjapong sarebbe il quinto di centrocampo, con compiti più offensivi che difensivi, e Peluso si unirebbe a Goldaniga ed Acerbi nei tre centrali di difesa. Qualche problema di formazione lo ha anche mister Semplici: la squalifica di Mattiello lancia Paloschi, in vantaggio sull’ex Floccari, verso una maglia da titolare mentre Borriello potrebbe recuperare ma solo per la panchina. Anche l’ex canarino Cionek ha recuperato in extremis e sarà titolare assieme a Felipe e Vicari. Intanto Mister Iachini ha chiamato a raccolta i tifosi emiliani, il Sassuolo non potrà sbagliare. Dalla sfida del Mapei passerà la salvezza della compagine neroverde



































