Il Modena è stato radiato dal campionato di Serie C. L’ufficialità è arrivata ieri sera con il comunicato del Giudice Sportivo che ha anticipato un provvedimento inevitabile al quarto 0-3 a tavolino
Il Giudice Sportivo, Pasquale Marino, ha deciso: il Modena è ufficialmente radiato dal campionato di Serie C. Ieri sera il comunicato, in anticipo rispetto al resto dei provvedimenti relativi all’ultima giornata. Non essendosi presentata la squadra a Santarcangelo domenica è scattato il quarto 0-3 a tavolino che vale l’esclusione dal campionato, con un’ammenda inoltre da diecimila euro. La classifica è stata così ridisegnata cancellando ogni traccia della presenza del club gialloblù, quindi tre punti in meno per tutte le formazioni che hanno sconfitto il Modena giocando o non scendendo in campo in questa prima parte di stagione. Ridisegnato anche il calendario, ad ogni turno diventano così due le formazioni che riposano. Si chiude così la tormentata vicenda a livello sportivo, ma continua quella a livello societario e giudiziale. Aldo Taddeo innanzitutto attenderà l’esito dei ricorsi che verranno discussi giovedì dalla Corte Sportiva d’Appello per gli 0-3 a tavolino con Mestre e Albinoleffe, nella speranza che una sentenza favorevole possa cambiare nuovamente le carte in tavola. E diventerà una questione giuridica anche lo svincolo dei giocatori della prima squadra perché sempre secondo l’imprenditore varesino l’esistenza del concordato preventivo di fatto lo tutelava da ogni tipo di azione da parte dei creditori sui debiti pregressi, compresa la messa in mora da parte dei giocatori. Per capire come il Modena potrà ripartire nella prossima estate, dunque, ci sono ancora tanti nodi da sciogliere.



































