Continua la corsa contro il tempo per il tentativo di salvataggio del Modena. Andrea Gigliotti ha incontrato oggi giocatori e Comune per capire come far fronte alle imminenti scadenze che al momento non potrà rispettare, pur avendo a disposizione le necessarie risorse economiche, poiché solo la prossima settimana sarà effettivamente proprietario
Lavori in corso, anche se il tempo inesorabilmente scorre e lascia poco margine di manovra. Andrea Gigliotti, rappresentante dell’Azionariato Popolare, è impegnato oggi in una lunga serie d’incontri per capire il punto di vista dei giocatori, stingere contatti con il Comune e parlare con imprenditori che potrebbero dare una mano in questo disperato tentativo di salvataggio. Le risorse economiche per Gigliotti ci sono, ma non più i tempi. Il Braglia da riaprire per mercoledì, ma prima bisognerà scendere in campo domenica a Santarcangelo. I giocatori da sabato saranno liberi di svincolarsi se non otterranno il pagamento degli stipendi di luglio e agosto, operazione impossibile da portare a termine per Gigliotti e proprio per questo motivo l’incontro odierno con una rappresentanza della squadra. Per domenica tramite l’Aic ed il suo rappresentante, l’avvocato Giorgio Pagliani, il Modena ha già preannunciato una nuova giornata di sciopero, ma Gigliotti crede che buona parte del gruppo possa accettare comunque di rimanere e che dunque il Modena sarà regolarmente in campo a Santarcangelo. Solo il tempo, a questo punto, potrà dare l’ultima parola sul futuro del club.
Nel video l’intervista integrale ad Andrea Gigliotti, Rappresentante Azionariato Popolare