Grande protagonista al debutto in B a La Spezia, Dario Saric ad appena 20 anni si è già ritagliato un posto nel Carpi

 La sua destinazione sembrava quella di dover tornare di nuovo in prestito al Siena, dove l’anno scorso aveva debuttato fra i professionisti in C. E invece Dario Saric ha convinto tutti e si è preso i riflettori del Carpi. Il centrocampista italo bosniaco classe ’97 è stato uno dei migliori domenica sera a La Spezia alla sua prima presenza nel campionato di B. Un debutto coi fiocchi, accompagnato dal successo della squadra di Calabro. Schierato sul centro sinistra della mediana a cinque, Saric ha dato battaglia e sfiorato anche il gol, mettendo in mostra ottime doti tecniche. Il Carpi si ritrova così un gioiello in casa e un futuro assicurato, visto che il 20enne nato a Cento da genitori bosniaci ha firmato fino al 2022. La sua famiglia è arrivata in Italia per curare il padre, ferito durante il conflitto balcanico, come lo stesso giocatore ha raccontato domenica sera in esclusiva ai nostri microfoni. Spal e Cesena, dove ha mosso i primi passi, non hanno creduto in lui. Il Carpi sì e il d.s. del settore giovanile Gianluca Vecchi lo ha prelevato dai romagnoli nel 2013. Dopo il debutto con Allievi e Primavera è andato in prestito in D a Castelfranco, quindi è tornato venendo di nuovo prestato al Siena. Ora a 20 anni è arrivato il suo momento in B, come dimostrato con la grande gara del Picco.