Iniziano a delinearsi sempre più le situazioni legate ai riscatti. Il centrocampista è diventato ufficialmente un giocatore biancorosso, mentre si allontana sempre più il ritorno del terzino di proprietà del Bari

Un riscatto formalizzato, un altro che si allontana sempre più. Sono ore calde in casa Carpi per quanto concerne la primissima fase di mercato, quella legata ai riscatti dei prestiti dell’ultima stagione. E sono diversi i giocatori su cui ancora oggi il club di Via Carlo Marx sta lavorando sodo. Dopo aver rilevato il cartellino dello svizzero Matteo Fedele dal Sion, il ds Romairone ha ufficializzato oggi un altro riscatto: si tratta di Marco Crimi per cui già da diversi giorni si attendeva solo la comunicazione ufficiale. Il centrocampista, ex Bologna, ha firmato con il Carpi un contratto fino al giugno 2018 e sarà un’altra pedina importante per il tecnico Fabrizio Castori, a meno che gli interessamenti sul giocatore provenienti dalla Serie A non si tramutino in offerte irrinunciabili. Parallelamente si allontana sempre più, invece, Stefano Sabelli. Il terzino, di proprietà del Bari, potrebbe diventare un giocatore del Carpi per una cifra oltre i due milioni, troppo per le casse del club che a questo punto molto difficilmente potrà far valere il diritto di riscatto. Detto di Cofie che tornerà al Genoa, rimangono aperte le posizioni di Verdi e Colombi. Per il primo, probabilmente, si deciderà nelle ultime ore disponibili domani, ma al tempo stesso aumentano le pretendenti dalla Serie A. Dopo il Chievo anche il Pescara si è interessato a lui e, dunque, un eventuale riscatto potrebbe anche solo generare una possibile plusvalenza per il club. Per l’estremo difensore, invece, è tutto fatto, ma sulla base di un nuovo prestito. Carpi e Cagliari hanno trovato un’intesa per il ritorno del giocatore in Emilia che consentirà ai biancorossi di risparmiare, almeno per questa stagione, la cifra dell’eventuale riscatto.