Saranno due settimane di lavoro sodo in palestra per le formazioni modenesi che, stanti gli ultimi risultati, avranno tempo e modo di lavorare per preparare al meglio rispettivamente semifinali e quarti di finale playoff

Un risultato acquisito e l’attesa per il futuro avversario in casa Dhl Modena. Una sfida ininfluente per la classifica sabato, ma che servirà a preparare al meglio la fase calda della stagione per la Liu Jo. Sono iniziate due settimane di intenso lavoro in palestra per le formazioni modenesi impegnate nei massimi campionati di volley. I ragazzi di coach Lorenzetti hanno chiuso in qualche modo a gara 4 la serie di quarti di finale playoff con Padova e ora possono tirare il fiato, ma anche tirarsi a lucido in vista della semifinali che li vedranno opposti alla vincente fra Trento e Molfetta, serie che si deciderà solo domenica a gara 5. I pugliesi hanno ritrovato la solidità della prima parte di stagione tra le mura amiche ed hanno conquistato due successi contro i campioni d’Italia in carica che ora hanno la possibilità, però, di chiudere i conti davanti al pubblico amico. Due avversari comunque insidiosi, per motivi diversi, per una Dhl che a questo punto spera di recuperare Petric, ma anche di scendere in campo con un sestetto in condizioni fisiche finalmente ottimali dopo mesi di acciacchi e di emergenza.

Dall’altra parte la Liu Jo Modena, che con la sconfitta per certi versi immeritata di sabato sera con Bergamo ha visto svanire la possibilità di conquistare il quarto posto. Per le ragazze di coach Beltrami, quindi, già tutto deciso: il quarto di finale sarà contro Novara, con gara 1 che si disputerà al PalaPanini probabilmente il 12 aprile, gara 2 e l’eventuale gara 3 in Piemonte nelle giornate del 14 e 16. L’ultima gara di regular season in programma sabato a Scandicci, quindi, non avrà alcun valore per la classifica delle bianconere, ma sarà un utile test per ritrovare i meccanismi di un sestetto che solo a ridosso della gara dell’ultimo weekend contro la Foppapedretti si è ricompattato, con il rientro dall’infortunio di metà febbraio della capitana Di Iulio. Proprio la schiacciatrice arrivata in estate da Piacenza dovrà lavorare per ritrovare ritmi e intensità di gioco che, giocoforza, con Bergamo si sono visti solo a sprazzi. Al tempo stesso gli acciacchi delle centrali Folie ed Heyrman hanno diminuito la loro efficienza nelle ultime settimane, ma ora è tutto alle spalle e se la sfortuna smetterà di perseguitare le formazioni modenesi tutto è pronto per un finale di stagione da grandi protagoniste.