La Sampdoria avrebbe proposto il prestito del baby attaccante, conteso anche da altri club. Ma a questo Modena servono giocatori di categoria e esperienza

La sconfitta rocambolesca e forse immeritata contro il Vicenza ripropone la necessità del Modena di ricorrere assolutamente a dei ritocchi per ampliare la panchina corta, molto corta, in fatto di qualità. Lo stesso Crespo -pur solo leggendo tra le righe le sue dichiarazioni- sembra volere un altro difensore centrale, dopo la cessione dolorosa ma necessaria di Cionek e la prestazione negativa di Marzorati a Vicenza, dove si è perso di vista Raicevic in occasione dei due gol. Inoltre, insistendo sul modulo 4-3-3, su consiglio del mister, Taibi e Caliendo, pur apprezzando la nuova vena realizzativa di Luppi, puntano sempre ad un attaccante esterno: il nome che circola ora è quello di Federico Bonazzoli, classe 1997, in prestito dalla Sampdoria. Un prospetto sicuramente interessante, ma con un dubbio legittimo: può un 19enne risolvere i problemi offensivi del Modena? Al campo, la risposta. Peraltro su Bonazzoli, considerato un fenomeno nelle giovanili dell’Inter, c’e l’interessamento degli stessi nerazzurri -che vantano un diritto di riacquisto-, della Juve e dell’Avellino, che ha espresso interesse all’acquisto. Per cui, la vediamo dura per il Modena. Le alternative di esperienza low cost sono poche. Per il mercato, tuttavia, restiamo fiduciosi: ci sono ancora due settimane esatte di tempo! Per quanto riguarda la partita di sabato con l’Avellino, gli squalificati Calapai e Galloppa dovrebbe essere rimpiazzati da Aldrovandi e Giorico, con spostamento di Belingheri a esterno sinistro di centrocampo. Sarà fuori per squalifica anche Crecco.