E’ stato catturato nel giro di poche ore l’autore della rapina compiuta all’alba al bar “Sole e sapori” di Finale. Il 56enne, rimasto senza lavoro da alcuni mesi, ha agito con una pistola

Da alcuni mesi era rimasto senza lavoro dopo essere stato licenziato da un’azienda di Mirandola: un 56enne finalese, coprendosi con cappello e sciarpa, ha così pensato di commettere una rapina con l’obiettivo di fare un po’ di soldi. Ma è stato subito arrestato l’uomo che all’alba avrebbe assaltato il bar “Sole e sapori” di via Cassetti, un colpo consumato puntando una pistola contro la cassiera e facendosi consegnare l’incasso di 700 euro in contanti e un telefonino cellulare.

I carabinieri della stazione di Finale e della compagnia di Carpi, avvisati al 112 dalla vittima, si sono messi subito a caccia del malvivente indagando sulla clientela del bar, che si trova nella periferia del paese e che è frequentato da gente della zona, e nel giro della mattinata sono arrivati a casa del 56enne. La perquisizione domiciliare ha permesso di ritrovare i soldi e il travisamento, non la pistola che l’uomo ha detto di aver gettato in un cespuglio durante la fuga a piedi, e così per lui sono scattate le manette.

L’indagato, separato e con un figlio oltre che incensurato, da qualche tempo era senza lavoro e perciò secondo gli inquirenti questa rapina sarebbe in qualche modo figlia della crisi economica.