L’ allarme è cessato questa mattina dopo i risultati delle analisi. Sospesi i trattamenti di disinfestazione

E’ rientrato l’allarme per un sospetto caso di virus Zika a Carpi: questa mattina l’Usl non ha confermato, dopo le analisi di laboratorio, la positività del soggetto da poco rientrato da un viaggio all’estero, quindi l’amministrazione comunale ha sospeso i trattamenti nel raggio di cento metri dalla casa dove vive il carpigiano che presentava sintomi simili a quelli del virus. La notte scorsa, in attesa di notizie più certe, sono stati eseguiti comunque i trattamenti nell’area verde presente nella zona interessata. L’Azienda Sanitaria ricorda che la malattia non è pericolosa per l’adulto e si manifesta di solito con sintomi lievi: febbre, dolori ossei e muscolari, manifestazioni cutanee che ricordano quelle da morbillo, a volte accompagnate da prurito. Possono però spuntare conseguenze gravi nel caso l’infezione sia contratta in gravidanza. Il virus si può trasmettere tramite la puntura di zanzare tigre oppure in caso di rapporti sessuali con partner maschile infetto. Secondo la prassi già in caso di dubbi sullo stato di salute di un paziente partono immediatamente, come è accaduto questa notte a Carpi, i trattamenti nei luoghi di residenza della persona che ha potrebbe aver contratto il virus.