Spettacolo molto suggestivo a Lama di Monchio, dove in occasione della festa di Santa Lucia sono stati accesi i tanti presepi che fino alla fine di gennaio daranno vita a una grande mostra a cielo aperto nel borgo

E’ davvero eccezionale lo spettacolo offerto dal piccolo borgo Lama di Monchio per questo Natale, costellato dalle luci di più di sessanta presepi sparsi in tutti gli angoli di questa intraprendente frazione di Palagano. Sono stati accesi ieri in occasione della grande festa di Santa Lucia, particolarmente sentita qui perché c’è un oratorio dedicato. E non si può non restare colpiti dall’originalità e dalla passione che hanno portato a queste creazioni, frutto di una mano artigiana particolarmente abile nel prendere oggetti e materiali della vita di tutti i giorni (dalla lana ai cucchiai, le castagne, il fieno, il mais, le pigne, i paletti di legno e molto altro) e trasformarli in piccole opere d’arte che danno vita a capanne della Natività con mille sfaccettature diverse. Tutta la borgata si è mobilitata, e ognuno ha dato una sua lettura personale. 

Il borgo di Lama aveva già stupito quest’estate con la grande mostra di particolarissimi spaventapasseri che erano rimasti a popolare la campagna fino a settembre, facendo da notevole richiamo turistico. Ora rilancia con uno dei grandi simboli del Natale, assicurando la presenza delle varie creazioni fino alla fine di gennaio, ovviamente neve permettendo. 

Ai nostri microfoni Maria Grazia Casini