La prima tappa modenese della Commissione Parlamentare Antimafia questa mattina è stato il dipartimento di Giurisprudenza, dove il Presidente e Senatore Nicola Morra ha incontrato i rappresentanti di ordini professionali e studenti

La delegazione della Commissione Parlamentare Antimafia è arrivata a Modena questa mattina, dando il via alla missione di oggi con un doppio incontro; uno con associazioni di categoria e ordini professionali, l’altro con gli studenti universitari. Si tratta della prima missione della Commissione Parlamentare Antimafia della XVIII Legislatura, che dopo la storica sentenza di Aemilia è voluta partire proprio dall’Emilia Romagna. Il 3 aprile la delegazione ha fatto tappa a Bologna, ieri è stata la volta di Reggio Emilia, oggi la prima missione ha chiuso il cerchio nella nostra città, arrivando a toccare in maniera non casuale i territori maggiormente coinvolti nel più grande processo antimafia al Nord. Il primo incontro e confronto della delegazione composta dal Presidente e Senatore Nicola Morra, da Stefania Ascari, Giovanni Endrizzi, Luca Migliorino e Gianni Tonelli, è avvenuto con i rappresentanti del mondo dell’imprenditoria e degli ordini professionali locali. È la lotta all’evasione e all’elusione fiscale, ha sostenuto il Senatore Morra, il punto di partenza per contrastare fenomeni mafiosi. Anche la sola tolleranza di questi fenomeni può lasciare libero un varco in cui la criminalità organizzata può insediarsi e troppe volte, ha aggiunto il Presidente della Commissione, si è fatto finta di niente. Morra ha inoltre lanciato un monito ai professionisti modenesi: quello di allontanare gli “impresentabili”, così come vuole il nuovo codice interno contro i candidati politici.