Esperti e politici a confronto alla Palazzina Pucci di Modena per parlare di lavoro precario, sfruttamento, appalti e subappalti a coop spurie. Un problema esploso a Modena con il caso Castelfrigo
Quello che ha riguardato i lavoratori Castelfrigo è solo uno dei casi emblematici portati oggi al centro del convegno sul tema del lavoro precario e sfruttato, legato spesso al fenomeno delle coop spurie organizzato alla Palazzina Pucci di Modena dall’altra Emilia Romagna gruppo consiliare regionale guidato dal Consigliere regionale Piergiovanni Alleva. Tanti gli esempi concreti esaminati da giuristi, sindacalisti ed esperti. Accomunati dalla figura tipo del lavoratore di una cooperativa spuria, obbligato ad accettare condizioni di lavoro al limite dello sfruttamento e costantemente al ribasso in un vortice di ricatti soltanto per mantenere il posto di lavoro. In molti casi i lavoratori si trovano a dovere pagare cartelle di equitalia per contributi non versati dalle cooperative nel frattempo fallite o liquidate. Un sistema malato che per essere corretto necessita di un cambio di legislazione nazionale che in termini di proposta politica però può arrivare dal livello regionale che in materia di lavoro ha competenza diretta.
Nel servizio l’intervista a Piergiovanni Alleva, Consigliere regionale l’Altra Emilia – Romagna





































