Ogni anno sono numerosi gli animali che a causa dei festeggiamenti di Capodanno con botti e fuochi d’artificio rischiano la vita. Gli esemplari più a rischio sono quelli selvatici
A Capodanno non dobbiamo dimenticare i nostri animali e in generale tutti quelli meno fortunati o gli esemplari selvatici che vivono all’aperto e che a causa dell’esplosione dei botti, in preda al panico rischiano anche la morte. Questo è l’appello lanciato da Piero Milani, Direttore del Centro Fauna Selvatica il Pettirosso che ha ribadito che l’unico modo per tutelare gli animali in queste occasioni di festeggiamenti è quello di sviluppare una maggiore sensibilità. Gli esemplari più a rischio infatti non sono gli animali d’affezione che possiamo tutelare tenendoli in casa ma proprio quelli selvatici che a causa dei forti boati credendosi in pericolo si gettano lungo le strade o nel caso dei rapaci spaventati finiscono con lo schiantarsi contro edifici o pali della luce. Tra fine e inizio anno per segnalare la presenza di animali in difficoltà in strada saranno attivi servizi di riferimento, sia presso lo stesso centro di recupero del Pettirosso, che presso il Canile di Modena e anche al contact center della Polizia Municipale.
Nel video l’intervista a Piero Milani, Direttore Centro Fauna Selvatica Il Pettirosso






































