A Capodanno in tutto il centro storico sarà vietato far esplodere botti e fuochi d’artificio di qualunque genere, ad eccezione di quelli ad esclusivo effetto luminoso. Le limitazioni saranno in vigore per due giorni, dalla mezzanotte del 30 dicembre 2017 alla mezzanotte dell’1 gennaio 2018. Pena sanzioni fino a 450 euro
Niente petardi, fuochi d’artificio o articoli pirotecnici di qualsiasi genere a Capodanno ad eccezione di quelli ad esclusivo effetto luminoso. Il Comune di Modena ha emesso un’ordinanza in materia di sicurezza urbana per contrastare i rischi derivanti dall’uso di giochi pirici nel corso di manifestazioni autorizzate e assembramenti spontanei in concomitanza con i festeggiamenti per il nuovo anno. Le limitazioni saranno in vigore per due giorni, dalla mezzanotte del 30 dicembre 2017 alla mezzanotte dell’1 gennaio 2018 e riguarderanno tutto il territorio comunale. Per chi non seguirà le regole, sono previste sanzioni da 75 a 450 euro, oltre alla confisca dei materiali esplosivi. A vigilare su tutto il territorio per il rispetto dell’ordinanza ci sarà la Polizia Municipale, con particolare attenzione nel centro storico. La stessa ordinanza è stata firmata anche a Carpi dal sindaco Alberto Bellelli: nella città dei Pio è già in vigore dal 24 dicembre e resterà attiva fino al 6 gennaio 2018. L’ordinanza vieta a chiunque, in assenza di licenza di effettuare, lo scoppio di petardi, mortaretti ed artifici similari e di ogni tipo di fuoco pirotecnico. In questo caso le sanzioni vanno da 50 a 371 euro, senza contare le sanzioni accessorie che possono prevedere anche l’arresto fino ad un anno di colui che venisse sorpreso, senza licenza, a fare esplodere botti o fuochi pirotecnici non posti in libera vendita.


































