Questa mattina il Comune di Modena ha risposto ai Comitati di cittadini che hanno espresso la propria contrarietà al nuovo polo logistico GLS. Ai nostri microfoni l’assessore all’urbanistica Anna Maria Vandelli ha spiegato quelli che sono gli obiettivi che intende raggiungere l’Amministrazione con questo progetto

Più occupazione, nessun impatto sulla zona residenziale e il completamento di un comparto lavorativo nell’area nord della città. Così l’assessore all’urbanistica del Comune di Modena, Anna Maria Vandelli, ha risposto questa mattina ai comitati di cittadini che hanno protestato contro la costruzione del nuovo polo logistico Gls in via Massarenti. Ai comitati ha risposto anche il sindaco Muzzarelli con una nota ufficiale in cui si dice certo che i contrari a questa opera siano una minoranza della popolazione modenese. Per quanto riguarda le accuse di cementificazione, invece, il primo cittadino precisa che “l’area dove si trasferisce Gls è un terreno in zona urbanizzata e non classificata a verde. L’intervento, inoltre, prevede la realizzazione di una barriera verde a fronte tangenziale, oltre ad un’altra dotazione verde privata che complessivamente sarà di oltre ottomila metri quadrati”.

Intervista a Anna Maria Vandelli, Assessore all’Urbanistica Comune di Modena