Convalidati gli arresti per entrambi da parte del Gip di Modena. Intanto continua la protesta del sindacato Si Cobas che questa mattina davanti ai cancelli del carcere Sant’Anna ha protestato per richiedere la scarcerazione del sindacalista Aldo Milani
Giornata di interrogatori di garanzia per Danilo Piccinini e Aldo Milani arrestati ieri dalla Polizia di Stato con l’accusa di concorso in estorsione. Ad entrambi, il primo responsabile di una società di consulenza, il secondo coordinatore nazionale ‘Si Cobas’, il Gip di Modena Eleonora de Marco ha convalidato gli arresti, domiciliari per Piccinini e obbligo di dimora nel comune di residenza, in Lombardia, per Aldo Milani.
I due si sarebbero resi responsabili di una sorta di richiesta di pizzo ai danni dei fratelli Levoni, noto gruppo industriale del settore della lavorazione delle carni, per calmare i lavoratori in seguito agli scontri dello scorso novembre all’interno dell’azienda Alcar Uno. Una situazione che ha scatenato l’ira dei Si Cobas che questa mattina in quasi 300, provenienti da Modena, Parma, Bologna e anche Milano, si sono riuniti davanti ai cancelli del carcere Sant’Anna di Modena per protestare contro la carcerazione di Aldo Milani.
Nel video le interviste a Fulvio Di Giorgio, coordinatore provinciale sindacato Si Cobas






































