Il prefetto convoca gli imprenditori: rafforzato il presidio su strade e luoghi di aggregazione

Modena, terra di furti e rapine ai danni di negozi e aziende. Dopo l’escalation di episodi delle ultime settimane, il prefetto Michele Di Bari ha convocato commercianti e artigiani per fare il punto della situazione e rassicurarli su uno scrupoloso controllo del territorio. Presidio che si è deciso di rafforzare anche sull’onda dell’allarme terrorismo, in particolare con riguardo ai centri di aggregazione, quali bar, cinema, ristoranti, centri commerciali, ma anche piazze e luoghi di culto. Ieri Confcommercio Modena ha presentato un’indagine secondo cui la percezione di insicurezza tra gli imprenditori ha registrato un’impennata, alla quale hanno certamente contribuito le numerose spaccate recenti o la rapina con pestaggio ai danni del gioielliere di via Selmi o, ancora, quella con tanto di mitragliette avvenuta sabato scorso al supermercato Metro. Modena, insomma, è diventata preda di bande criminali. Con i rappresentanti delle Forze di polizia, il prefetto ha allora concordato un rafforzamento mirato dei controlli lungo le arterie di comunicazione e sulle aree che per le loro caratteristiche urbanistiche possono risultare maggiormente esposte alla criminalità.